Organizzazione

Organigramma

La scuola dell’autonomia richiede di ripensare il modello organizzativo dell’Istituto, al fine di conseguire una maggiore qualità del servizio soprattutto nei termini di un più razionale ed efficace funzionamento dell’istituzione scolastica.

In questi anni la nostra scuola ha seguito la direzione di marcia tracciata da una serie di norme emanate dal Ministero, prima fra tutte l'introduzione delle funzioni strumentali avvenuta con il CCNL 26.05.1999. Lo scopo generale è stato quello di superare l’organizzazione duale tipica della scuola italiana, basata sul Preside e sul Collegio Docenti. Si sono individuate via via figure responsabili di particolari ambiti e, soprattutto, si è cercato di definire o ridefinire le responsabilità di ciascun organismo, secondo la logica dell'autonomia progettuale e della valutazione dei risultati attesi introdotta con le funzioni strumentali.

La struttura organizzativa si fonda innanzi tutto sugli organismi tradizionali previsti per ogni scuola:

il Dirigente scolastico, il Consiglio di Istituto, la Giunta esecutiva, il Capo dei servizi di segreteria, il Collegio dei docenti, i Consigli di classe.

Collaboratori del Dirigente scolastico

Affiancano il Dirigente nei compiti organizzativi, nei rapporti con gli studenti, con i genitori e nella vigilanza della succursale; si occupano degli studenti provenienti da altri istituti (esami integrativi, di idoneità, colloqui) e di questioni attinenti l’esame di stato.

Docenti con funzioni strumentali

Le aree di intervento vengono definite, di anno in anno, dal Collegio docenti.

Coordinatori dei Consigli di Classe

I coordinatori hanno le seguenti funzioni:

  • in relazione alle riunioni del Consiglio di Classe: lo presiedono quando non lo faccia il Dirigente scolastico; curano il coordinamento e il raccordo tra i docenti; sono referenti del Consiglio nei confronti di genitori, studenti, altri insegnanti; compilano o redigono i documenti necessari (verbali ecc.);
  • in relazione alla gestione dell’attività formativa del C.d.C.: coordinano la programmazione didattica (calendarizzazione delle verifiche ecc.); segnalano eventuali problemi sorti all’interno della classe; curano il monitoraggio delle ore dedicate ad attività extra scolastiche; sono supporto/guida degli studenti "all'estero" e di quelli che praticano attività sportiva (concordano tempi di apprendimento e valutazione, forniscono materiali, organizzano studio a distanza e interventi di recupero);
  • in relazione alle classi quinte: curano la redazione del “Documento del Consiglio di Classe”; coordinano la programmazione delle Terze prove e delle simulazioni; preparano il materiale e controllano la documentazione degli studenti con disturbi specifici di apprendimento per l’Esame di Stato.

Responsabili dei dipartimenti

I responsabili hanno le seguenti funzioni:

  • coordinamento e gestione delle riunioni; 
  • individuazione e valutazione delle proposte provenienti da Enti, Associazioni, coerenti con le attività didattiche e formative e valide per una efficace integrazione dei saperi disciplinari;
  • coordinamento della programmazione didattica e disciplinare di area;
  • definizione dei criteri comuni di valutazione (griglie, ecc.) per le prove di verifica e le tipologie delle stesse;
  • coordinamento delle relazioni con gli altri dipartimenti e con il Dirigente.

I responsabili dei dipartimenti e dei filoni, inoltre, rappresentano le figure di riferimento per i docenti nuovi (accoglienza).

Commissioni  e  loro referenti

  • Commissione promozione dell'Istituto e raccordo con la Scuola Media
  • Commissione coordinamento del sostegno
  • Commissione educazione alla salute
  • Commissione orario